CAMPAGNA VACCINAZIONE 2014/15
Quando vaccinarsi

CHI DEVE VACCINARSI
L’Organizzazione
Mondiale della Sanità indica quale obiettivo primario della
vaccinazione antinfluenzale la prevenzione delle forme gravi e
complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in
gruppi ad aumentato rischio di malattia grave, e sulla base
di tali indicazioni le persone alle quali viene raccomandata ed
offerta gratuitamente la vaccinazione sono:
- Soggetti di età pari o superiore a 64 anni
- Bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi ed adulti - affetti da patologie che
aumentano il rischio di complicanze da influenza, quali:
a)
malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l'asma
di grado
severo, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e BPCO)
severo, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e BPCO)
b)
malattie dell'apparato cardio-circolatorio
c)
diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con
BMI>30 e gravi
patologie concomitanti)
patologie concomitanti)
d)
tumori
e)
malattie renali con insufficienza renale
f)
epatopatie croniche
g)
malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento
intestinali
h)
malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
i)
malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di
anticorpi,
immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
j)
patologie per le quali sono programmati importanti interventi
chirurgici
k)
patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle
secrezioni
respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari).
respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari).
3)
Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido
acetilsalicilico, a rischio di
Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
4)
Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel
secondo e terzo trimestre di
gravidanza
gravidanza
5)
Persone residenti presso strutture socio-sanitarie, per anziani o
disabili
6)
Medici e personale sanitario di assistenza, personale di assistenza
in case di riposo ed
anziani a domicilio, volontari dei servizi sanitari di emergenza: le revisioni sistematiche
hanno dimostrato che proprio in questo gruppo vi è evidenza di efficacia, anche ai fini della
limitazione complessiva nella diffusione del contagio tra la popolazione.
anziani a domicilio, volontari dei servizi sanitari di emergenza: le revisioni sistematiche
hanno dimostrato che proprio in questo gruppo vi è evidenza di efficacia, anche ai fini della
limitazione complessiva nella diffusione del contagio tra la popolazione.
7)
Persone conviventi con soggetti portatori di patologie di cui al
punto 2) che non possono
essere vaccinati.
essere vaccinati.
8)
Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini
e volatili) che potrebbero
costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:
costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:
-
addetti alle attività di allevamento
-
addetti al trasporto di animali vivi
-
macellatori e vaccinatori,
-veterinari
pubblici e libero-professionisti ( L'individuazione degli
addetti agli allevamenti
di suini e volatili avverrà a cura del medico competente, che provvederà ad inviarli con
idonea certificazione alla ASP di residenza).
di suini e volatili avverrà a cura del medico competente, che provvederà ad inviarli con
idonea certificazione alla ASP di residenza).