venerdì 28 novembre 2014

comunicato vaccini antinfluenzale

COMUNICATO 
Campagna antinfluenzale 2014/2015.


Con lettera prot. 3338, L'ASP PALERMO DISTRETTO DI BAGHERIA comunica che la U.O.T. ha avuto a disposizione per la consegna dei vaccini  Antinfluenzali : 

5500 dosi di FLUAD LOTTO 143402

660 dosi di FLUAD LOTTO 142902

la comunicazione avviene "A seguito delle segnalazioni di quattro eventi avversi gravi o fatali - si legge nella nota dell'Aifa - , verificatisi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi provenienti dai due lotti 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis Vaccines and Diagnostics Srl, in cui l'Agenzia italiana del farmaco ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti".

Il provvedimento si è reso dunque necessario come misura di prudenza "in attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l'esito degli accertamenti sui campioni già prelevati, per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino".

L'Aifa, riporta la nota, "invita i pazienti che abbiano in casa confezioni del vaccino Fluad a verificare sulla confezione il numero di lotto e, se corrispondente a uno di quelli per i quali è stato disposto il divieto di utilizzo, a contattare il proprio medico per la valutazione di un'alternativa vaccinale. L'Agenzia specifica inoltre che i tre eventi a esito fatale hanno avuto esordio entro le 48 ore dalla somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino".

mercoledì 5 novembre 2014

CODICI DI PRIORITA'

Riguardo i tempi di priorità, si informano i signori pazienti, che le Aziende devono garantire la prenotazione entro i tempi previsti dalla normativa, in base al livello di priorità riportato nella prescrizione. Le aziende non possono "chiudere" le agende e/o rimandare l'utente al medico prescrittore per cambiare il livello di priorità. 

Ai sensi del DA DEL 12.08.2010:


I medici prescrittori, nello stabilire il libello di priorità, devono riferirsi agli elementi individuati nell’accordo Stato-Regioni dell’11 luglio 2002 e ribaditi nel decreto 17 novembre 2009:

1) severità del quadro clinico (incluso il sospetto diagnostico);
2) prognosi (quoad vitam o quoad valitudinem);
3) tendenza al peggioramento a breve;
4) presenza di dolore e/o di deficit funzionale;
5) implicazioni sulla qualità di vita;
6) casi particolari che richiedono di essere trattati in un tempo prefissato;
7) speciali caratteristiche del paziente che possono configurare delle eccezioni, purché esplicitamente dichiarate dal medico prescrittore.

Da questi elementi scaturiranno le attribuzioni della priorità da parte del Medico prescrittore, che comporteranno inoltre da parte delle strutture erogatrici l’attivazione di agende di prenotazione differenziate:

– prestazione di emergenza-urgenza = va indirizzata in pronto soccorso;
– prestazione di tipo U (urgente) = entro 24-48 ore;
– prestazione di tipo B (breve) = entro 10 giorni;
– prestazione di tipo D (differibile) = entro 30 giorni;

– prestazione di tipo P (programmata) = prestazione programmata.